Il progetto

FINALITA'
Il presente progetto è nato per :

•  potenziare e valorizzare, soprattutto nei primi anni della scuola dell'obbligo, la produzione artistica dei bambini, attraverso linguaggi espressivi che utilizzano codici visivi diversi fra loro, come la pittura, il modellaggio, la grafica e la multimedialità;

•  favorire lo sviluppo della creatività infantile, fornendo stimoli per attività non stereotipate;

•  mettere l'accento sulle sinestesie, ovvero favorire le contaminazioni fra codici espressivi differenti;

•  considerare l'arte nei bambini un bisogno autentico di espressione del proprio mondo interiore, non tanto e non solo per comunicare, quanto piuttosto per trovare equilibrio e benessere

•  favorire una pratica artistica legata al gioco, alla scoperta, all'emozione

•  conoscere i percorsi di ricerca che alcuni artisti hanno svolto e di cui ci hanno lasciato traccia

•  favorire la pratica della manualità e dell'uso del corpo per la produzione artistica, in un momento storico in cui lo spazio a questo tipo di esperienze si è progressivamente ridotto, anche nell'ambito del gioco.

OBIETTIVI

•  L'alunno impara ad esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali.)utilizzando materiali e tecniche adeguate ed integrando i diversi linguaggi .

•  L'alunno viene coinvolto in laboratori per lo sviluppo della creatività con ogni tipo di linguaggio e viene stimolato ad esplorare regole compositive, tecniche e materiali sempre diversi.

•  L'alunno impara ad utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e di materiali diversi fra loro.

•  L'alunno , se guidato, si avvia a riconoscere in un 'opera gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume e spazio) individuando il loro significato espressivo

•  L'alunno partecipa a produzioni collettive per costruire nel gruppo dei pari, un progetto condiviso,

•  Impara a rispettare spazi, tempi ed esigenze artistiche ed espressive dei compagni e colloca le proprie aspettative ed esigenze in relazione a quelle degli altri

•  L'alunno viene stimolato a fornire spiegazioni su quanto prodotto

LA METODOLOGIA
La metodologia prevede approcci diversi, secondo l'età del bambino e secondo l'argomento affrontato; in particolare :

•  l'utilizzo di racconti e/o di immagini provenienti da una selezione di opere d'arte significative per l'argomento che si andrà a trattare e per la riflessione che possono indurre

•  l'organizzazione di situazioni artistiche che favoriscano semplicemente l'uso e la sperimentazione di materiali per carattere e tipologia, per far emergere immagini interiori (con un occhio alla semiologia dell'arte secondo la visione di Arno Stern)

•  l'utilizzo di consegne di tipo giocoso, in cui le regole che limitano le possibilità di azione possano diventare l'occasione nei bambini per una ricerca meno superficiale

•  l'utilizzo del repertorio metodologico relativo alla didattica dell'arte che vede in Bruno Munari il principale maestro

•  attenzione ed organizzazione dell'ambiente fisico, in modo da dare spazio al corpo, con manufatti di gruppo o di grandi dimensioni

•  attenzione al clima del gruppo, per favorire il confronto, il contatto e la collaborazione fra pari, il rispetto reciproco della libertà di espressione e la valorizzazione delle diverse sensibilità.

DESTINATARI

1°Gruppo classe prima (12 alunni di classe prima e tre di classe terza): 2 h settimanali
2°Gruppo classe prima (13 alunni di classe prima): 2 h settimanali
Gruppo classe seconda (17 alunni cl. Seconda e 1 di classe prima) : 2h settimanali
Gruppo classe terza (18 alunni) 1 h settimanale
Gruppo classe quarta (18 alunni): 1 h settimanale